Dicembre 22, 2024

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Pesca in mare e acqua dolce

Pesca sportiva in mare: informarsi per non incombere in pesanti sanzioni

GUARDIA COSTIERA SANZIONI PESCA PLANETSPIN 1

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per preservare questa attività nel tempo e garantire la sostenibilità degli ecosistemi marini, è fondamentale rispettare le norme che regolamentano la pesca sportiva.

La pesca sportiva in mare è un’attività amata da molti appassionati in tutto il mondo. Oltre a offrire momenti di relax e sfida personale, questa pratica permette di entrare in contatto con la natura e di godere delle meraviglie dell’ambiente marino.

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Tuttavia, per preservare questa attività nel tempo e garantire la sostenibilità degli ecosistemi marini, è fondamentale rispettare le norme che regolamentano la pesca sportiva. In questo articolo esploreremo l’importanza del rispetto delle norme e forniremo alcune linee guida essenziali per praticare la pesca sportiva in mare in modo responsabile.

Conoscere le normative locali
Ogni regione e paese ha le proprie leggi e regolamenti relativi alla pesca sportiva in mare.

È essenziale informarsi in modo accurato sulle norme locali prima di intraprendere un’uscita di pesca.

Queste norme possono riguardare restrizioni sulla dimensione e la quantità dei pesci da catturare, le specie protette, le aree di riserva o i periodi di divieto di pesca. Rispettare le leggi locali non solo aiuta a proteggere l’ambiente marino, ma evita anche sanzioni legali e multe.

Pratica la pesca selettiva
La pesca selettiva è un principio fondamentale della pesca sportiva responsabile. Consiste nel catturare solo i pesci che si intende conservare e consumare, rilasciando quelli che non soddisfano i requisiti di taglia o quelli che appartengono a specie protette o in via di estinzione. Questa pratica aiuta a mantenere un sano equilibrio nell’ecosistema marino e a preservare la popolazione ittica per le future generazioni di pescatori sportivi.

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Rispetto dei limiti di cattura
Oltre a rispettare le dimensioni minime e massime dei pesci da catturare, è importante attenersi ai limiti di cattura giornalieri o stagionali stabiliti dalle autorità competenti.

Questi limiti sono progettati per evitare la sovrapesca e garantire che le risorse marine siano gestite in modo sostenibile.

Il superamento dei limiti di cattura può avere un impatto negativo sull’ecosistema marino e minacciare la conservazione delle specie ittiche.

Clicca qui (LINK) per leggere la normativa sui limiti di catture per la pesca sportiva in mare.

Utilizzo di attrezzatura adeguata
L’utilizzo di attrezzatura adeguata è un aspetto importante per la pesca sportiva responsabile. Ciò include l’uso di ami senza ardiglione per ridurre al minimo il trauma ai pesci catturati e garantire una loro migliore sopravvivenza nel caso di rilascio. Inoltre, è importante utilizzare lenze e mulinelli adatti alle dimensioni del pesce che si intende catturare, evitando sovraffollamenti e danni alla fauna marina.

Rispetto dell’ambiente marino
Oltre alle norme specifiche sulla pesca, è essenziale rispettare l’ambiente marino in generale. Ciò significa evitare l’abbandono di rifiuti in mare, come plastica, lenze, ami o altre attrezzature danneggiate. Questi rifiuti possono rappresentare un pericolo per la fauna marina, causando lesioni o morte a molte specie. Inoltre, si dovrebbe evitare di pescare in prossimità di zone protette, come le barriere coralline o le riserve marine.

Nella giornata di ieri, il personale delle unità navali della Guardia Costiera ha individuato e sanzionato due pescatori sportivi presso l’approdo di Le Cannella nel comune di Isola di Capo Rizzuto.

I pescatori, appena rientrati da una battuta di pesca, sono stati trovati in possesso di esemplari di cernia in violazione della normativa a tutela delle risorse ittiche. Le sanzioni sono state comminate in base alle leggi vigenti e l’attrezzatura da pesca e il pescato sono stati sequestrati.

La violazione delle norme
La Guardia Costiera, agendo su una segnalazione ricevuta, ha effettuato un controllo sulle attività di pesca nella zona di Isola di Capo Rizzuto. Durante il controllo, i due pescatori sportivi sono stati trovati in possesso di 5 esemplari di cernia, con un peso totale di circa 17 kg. Tuttavia, la normativa vigente prevede limiti e restrizioni riguardanti la pesca di alcune specie, tra cui la cernia, al fine di preservare la loro sostenibilità e garantire la tutela delle risorse ittiche.

In seguito alla violazione delle norme, è stata comminata una sanzione di € 1000 a ciascuno dei due pescatori sportivi, conformemente a quanto stabilito dal Decreto Legislativo 4/2012. La sanzione è stata applicata per la cattura di più di un esemplare di cernia, una specie soggetta a restrizioni. Inoltre, come conseguenza delle violazioni, è stato disposto il sequestro dell’attrezzatura da pesca utilizzata e di tutto il pescato.

L’importanza del rispetto delle normative
Questo episodio evidenzia l’importanza del rispetto delle norme e delle regolamentazioni nella pesca sportiva. Le leggi a tutela delle risorse ittiche sono progettate per garantire una gestione sostenibile degli ecosistemi marini e preservare la biodiversità. Ignorare tali norme può avere un impatto negativo sull’equilibrio degli ecosistemi e mettere a rischio la sopravvivenza di alcune specie ittiche.

La sanzione inflitta ai due pescatori sportivi a Isola di Capo Rizzuto evidenzia l’importanza del rispetto delle norme nella pesca sportiva.

È fondamentale che i pescatori sportivi conoscano e rispettino le regolamentazioni locali per contribuire alla conservazione e alla sostenibilità delle risorse ittiche. Solo attraverso una pesca responsabile e consapevole possiamo garantire che le future generazioni possano continuare a godere della bellezza e della diversità dell’ambiente marino.

Comunicazione di esercizio della pesca sportiva in mare
Dal due maggio 2022 è attiva la nuova procedura di Censimento della Pesca Sportiva in mare.
L’accesso all’applicazione è consentito esclusivamente attraverso la carta Nazionale dei Servizi (CNS), SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE). Al seguente link è possibile iscriversi o accedere all’area riservata del Masaf. (LINK)
https://mipaaf.sian.it/portale-mipaaf/pesca.jsp

La pesca sportiva in mare può essere un’esperienza appagante e memorabile se viene praticata in modo responsabile e rispettoso delle norme. Oltre a garantire la sostenibilità degli ecosistemi marini, il rispetto delle norme contribuisce a preservare il piacere di questa pratica per le generazioni future. Prendersi cura dell’ambiente marino e delle risorse ittiche è un dovere di ogni pescatore sportivo consapevole. Ricordiamoci sempre che il nostro amore per la pesca sportiva deve andare di pari passo con la conservazione e la tutela degli oceani.

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Grazie a tutti per la lettura e come sempre un saluto a tutti gli amici di PLANETSPIN!

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