Dicembre 21, 2024

Planetspin

Pesca in mare e acqua dolce

Stefano, la pesca è uno stile di vita

Facendo un giro per la grande rete di internet, soprattutto sui social, capita di imbattersi in una serie di percorsi casuali che ci portano alla scoperta di interessanti informazioni.

Solitamente si parte da una foto, un commento, un link, un profilo personale, per poi arrivare ad un video, un articolo, un post… che ti sorprendi per non averlo visto prima…

Questo è proprio quello che è capitato a me quando mi sono imbattuto casualmente sulla pagina facebook “il melograno”, il cui nome non mi ha fatto subito collegare di cosa trattava, ma poi vedendo qualche foto e soprattutto dopo aver letto qualche articoletto, mi ha davvero sorpreso piacevolmente.
Oggi conosciamo un nuovo amico, il suo nome è Stefano ed è il redattore di alcuni articoli pubblicati su questa pagina che vi invito a visitare “il melograno”, derivata dall’omonimo negozio di pesca sito in provincia di Reggio Calabria.

Un caro saluto agli Amici di PLANETSPIN.
Questa è una nuova collaborazione per me . Mi chiamo Stefano de Angelis, sono di Roma, ovviamente appassionatissimo di pesca già da quando avevo 5 anni. Ne ho 57 ma ancora giovane abbastanza per accompagnarvi nelle avventure di pesca de IL MELOGRANO Eging/Spinning Team di BIANCO (RC) ove attualmente risiedo da qualche anno.

Da quando sono in pensione ho potuto ulteriormente approfondire ”l’osservazione” della pesca aiutato anche da un mare ancora molto affascinante, quello della Calabria Jonica. Questo percorso mi ha spinto a mettere nero su bianco tutta la Passione che questo Sport infonde in me cercando di trasmetterla agli Amici pescatori al fine di aggiungere le sensazioni mancanti al mio bagaglio di esperienza e condividerle assieme.
Ho scritto articoli per grandi Aziende italiane come ad esempio RA’IS Fishing e diventando successivamente Pro Staff JATSUI.

Colgo l’occasione per ringraziare coloro che hanno visto in ciò che scrivo quel qualcosa per cui io dico sempre che ”La Pesca non è solo Pesca”; è molto di più.

Tutti noi pescatori lo sappiamo. Quel primo respiro di aria di Mare quando scendi dalla macchina e ti rigenera lo spirito e ti riporta indietro nel tempo, eppure sei di nuovo a pesca.
Sono passato dalla tecnica della bolognese che ancora pratico, allo Spinning : una tecnica che definirei ”un artefizio” . Si parte da un semplice artificiale, semplice.
Col passare del Tempo e dell’Esperienza si capisce che non è tutto relativo a quel pizzico di fortuna.

Ebbene, niente può essere costruito se non si raggiunge quell’equilibrio di conoscenze soprattutto naturali supportate dalla tecnica e dalla tecnologia.
Quest’ ultima, per il mio modo di vedere le cose, passa in secondo piano… come dire? Tutti possiamo guidare MA NON permetterci una Ferrari. Ebbene , la Pesca può renderci estremamente felici senza spendere un patrimonio: piuttosto è il patrimonio dell’osservazione che rende ricche le nostre battute di pesca… Credo ci divertiremo assieme perché in fondo Noi, pescatori, non possiamo fare a meno ….della pesca.

Ecco invece, un interessante REPORT di una sessione di pesca effettuata da Stefano, leggiamo insieme cosa scrive.

REPORT PESCA SPINNING MARE: Un pomeriggio di sole a pesca.

Gran bella giornata, oggi. Questo scorcio di fine anno ci sta regalando giornate abbastanza freddine, per contro sole in abbondanza. Il Mare è calmo leggermente increspato da una brezza che alterna tramontanina a scirocchetto; in prevalenza pomeridiano.
Sebbene le seppie stiano disertando la loro presenza in un periodo considerato altamente fruttuoso per chi ama la pesca ai cefalopodi stento ancora a credere che qualche predatore non ceda, dato la sua fama, piuttosto direi fame, a qualche scorribanda pomeridiana.
Questa mattina discreta presenza di tonnetti mai sazi di bianchetto o biancomangiare che dir si voglia. Il mare troppo calmo non mi ispira più di tanto semmai la Passione cede al richiamo dei fatidici ”du lanci”. Per cui mi godo questo sole di traverso, tiepido, invitante ed attendo la calatina.

Nel corso breve del pomeriggio si alza uno scirocchetto leggero quanto basta per ossigenare un’onda di mezzo metro con una risacca niente male. Alterno la mia amata ” gommina” al jerk Slim 130 della NOMURA, non invasivo, data la trasparenza dell’acqua associato ad una colorazione maccarello. Attendo che la Luce si faccia più bassa dietro le colline sperando nell’entrata in attività di qualche predatore.
La fame non tarda ad arrivare. Qualche jerkatina leggera vicino riva ed il famelico Serra attacca voracemente il mio maccarello. Combattimento bello, accentuato dalla NOMURA HIRO CAMOU da 28 gr. La sua azione è divertente, accompagna le sfuriate del pesce ingannato da questo bellissimo artificiale, un ago nell’acqua.

 

Lo porto a riva arrabbiatissimo e mi spezza anche la paletta dello Skim… gli è andato proprio di traverso. Tramonto bellissimo, aria frrrrrrizzantina.

Se sai aspettare il mare ti parla.

Se sai aspettare puoi respirare lo stesso respiro del Mare. Se sai ascoltare puoi sentire il movimento rapido dei pesci che nell’ attardarsi della sera giungono sin sotto riva per predare e poi attendere definitivamente il buio per predare od essere predati, questo è il Mare. Questo è per chi sa osservare.
Buona Serata, Cari Amici . Alla prossima

Stefano de Angelis è con il MELOGRANO Eging/Spinning Team Powered by NOMURA.
Rod : HIRO CAMOU 10/28 Gr. Lure: NOMURA Slim 130.

In definitiva, mi accomuna un unico pensiero alle parole di Stefano, che cercano di andare un po’ oltre questo “decadentismo” che fa passare in secondo piano una grande vastità di concetti, che puntualmente vengono snobbate soprattutto dalle nuove generazioni di angler.

E’ molto molto importante arrivare ai pescatori, tramite il racconto, la scrittura, a far trapelare quelle sensazioni che possiamo vivere solo andando a pesca e staccandoci da questa mania folle di apparire in foto, con esca cappellino e felpa in bella mostra.

Bisogna tornare ai pensieri semplici e genuini, alla natura (scrive Stefano).

Staccandoci da questo mondo dei cellulari che inibisce il pensiero del singolo a favore di quello della massa. Anche noi utilizziamo questo strumento per arrivare ad una grande platea, ma cerchiamo nel nostro piccolo di andare oltre, a piccoli passi, insieme, per scrivere e descrivere la nostra passione per la bellezza di andare a pesca.