Marzo 19, 2024

Planetspin

Pesca in mare e acqua dolce

Evoluzione del belly boat, l’HARD BELLY di Andrea Morvillo

Il belly boat è un natante nato principalmente per la pesca del black bass in acqua dolce e sta conquistando sempre più appassionati.

Questa sorta di poltrona galleggiante sta avendo una grande evoluzione per quel che riguarda modelli, misure e allestimenti in conseguenza della maggiore richiesta sul mercato.
Un prototipo che sta suscitando tanta curiosità è sicuramente l’HARD BELLY, la versione in materiale rigido (polietilente), ideata da Andrea Morvillo, sviluppata e prodotta da Rainbow kayaks fishing (Eurotank), una grande azienda di Lodi, leader del settore.

La destinazione d’uso di questo natante non pone limiti di utilizzo

infatti oltre al bassfishing trova spazio anche per la pesca in altri ambienti di pesca come la laguna o il mare, grazie anche alla possibilità di essere customizzabile con un motore elettrico.

L’hard belly è inaffondabile, la sua struttura è di nuova concezione, molto simile ai kayak moderni, con interno cavo. Sono al vaglio diverse tipologie di scafo, un progetto che sarà presentato alla prossima fiera della pesca di Vicenza, disponibile in commercio tra pochi mesi.

Ecco cosa scrive Andrea:
L’hard belly sarà disponibile in due versioni: quella base (solo scafo) con tutte le strutture, gavoni porta motore, alloggiamento per trasduttore ecoscandaglio anche per modelli con visione laterale (Side Imaging), ruote integrate, maniglie di trasporto e una gran quantità di inserti filettati per fare tutte le modifiche desiderate.

Poi ci sarà una versione top, con tutte le chiusure stagne e attacchi possibili per go pro, eco, schienale regolabile, anelli punti di trazione, il prezzo varia in base agli allestimenti.
Avrà un peso oscillante dai 12 /15 kg è un ingombro da circa 125 x 99 cm. Accessibile con sedile abbassato su auto dal settore medio a salire. Se ve lo dimenticate in macchina non esplode e avrà al suo interno già tutto.

Nulla da gonfiare, da bucare, non ha paura degli ami e grosse swimbait, non teme gli sbalzi di temperature in acqua.

Grande attenzione anche all’elettronica di bordo, Andrea è un prostaff HUMMINBIRD, per cui ha ideato un doppio sistema di posizionamento del trasduttore, sia classico che con visione laterale 360°.

Alloggiamenti che saranno standardizzati per essere compatibili anche con altri marchi di ecoscandagli.

Ecco un video in cui ci mostra un prototipo dell’hard belly (non è quello definitivo), dove possiamo notare le sue caratteristiche di manovrabilità, stabilità in acqua e i dettagli di cui è composto.

A differenza dei belly boat classici, l’hard belly si presta al noleggio da parte di strutture di pesca sportiva e guide di pesca, in quanto non soggetto a bucature e sgradite lesioni in seguito ad errato o eccessivo utilizzo.
Una della caratteristiche chiave di questo innovativo belly boat è sicuramente la possibilità di personalizzazione, sono davvero tante le opportunità di renderlo unico e adatto alle nostre specifiche esigenze, sia grazie ai tanti optional che saranno disponibili al lancio produttivo, ma anche alle varianti che potremo apportare con add on artigianali.
Tante le colorazioni disponibili, tra cui anche quelle camouflage.

Il porta motore elettrico è adatto a tutte le tipologie, consigliato un libraggio non elevato

sia per ridurre il peso, ma soprattutto per permettere al nostro belly una navigazione senza eccessivi consumi di energia. L’hard belly da il meglio di se ad una velocità di crociera di circa 1 1.5 nodi.
Il prezzo partirà da 400 euro circa per la versione base e bisognerà attendere qualche mese per poterlo acquistare, restate connessi sulle nostre pagine per altre info in merito.

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